Era il 2022 quando Uma Thurman, nel corso di un’intervista, aveva spento l’entusiasmo di tutti gli appassionati di Kill Bill, in riferimento ad un possibile terzo capitolo. E dell’ipotetico nuovo sequel ha preso parola anche il regista Quentin Tarantino, che non è andato lontano dal pensiero dell’attrice, rilasciando una battuta al quotidiano DeMorgen.
Per tanto tempo gli appassionati del franchise hanno sperato di poter vedere un terzo film con magari protagonista Maya Hawke, figlia della Thurman, ma il regista ha precisato: “Non vedo la possibilità… Il mio ultimo film racconta di un critico cinematografico ed è ambientato negli anni 70…”.
Il riferimento è a The Movie Critic, pellicola attualmente in fase di sviluppo e presente nell’agenda di Tarantino insieme alla serie tv Bounty Law.
Non sembrano esserci dunque tante speranze per Kill Bill 3, con i due capitoli usciti nel 2003 e nel 2004.
Per tanto tempo gli appassionati del franchise hanno sperato di poter vedere un terzo film con magari protagonista Maya Hawke, figlia della Thurman, ma il regista ha precisato: “Non vedo la possibilità… Il mio ultimo film racconta di un critico cinematografico ed è ambientato negli anni 70…”.
Il riferimento è a The Movie Critic, pellicola attualmente in fase di sviluppo e presente nell’agenda di Tarantino insieme alla serie tv Bounty Law.
Non sembrano esserci dunque tante speranze per Kill Bill 3, con i due capitoli usciti nel 2003 e nel 2004.